clinic

Corsedimoto.com – “MotoGP, Catalunya: Inaugurata la nuova Clinica Mobile”

www.corsedimoto.com (15/06/2018) “MotoGP, Catalunya: Inaugurata la nuova Clinica Mobile” di Diana Tamantini.

La Clinica Mobile, punto di riferimento nel Mondiale, ha una nuova struttura, più moderna e ampia, capace di venire incontro alle esigenze dei piloti in termini di salute e sicurezza.

Da circa 40 anni la Clinica Mobile si occupa della sicurezza e della salute dei piloti MotoGP in ogni circuito, ma a partire dal Gran Premio del Montmeló avrà mezzi migliori per continuare questo importante lavoro: è stata inaugurata oggi la nuova sede, con un edificio più grande ed tutto ciò che occorre ma di qualità migliore, grazie ad un importante investimento da parte del gruppo Quirón Salud.

Nata agli inizi degli anni ’70 in Italia su idea del dottor Claudio Costa, figlio di un organizzatore di gare motociclistiche, col passare degli anni la Clinica Mobile è diventata un punto di riferimento sui circuiti di tutto il mondo, sia per il Motomondiale che per il Campionato del Mondo Superbike. Non si tratta di un semplice centro medico per il trattamento di condizioni sanitarie acute, ma anche di un posto dove i piloti possono rilassarsi dopo dure sessioni di prove libere, o recuperare da infortuni precedenti.

L’attuale direttore della struttura, il dottor Michele Zasa (in carica dal 2014 dopo aver ricevuto il testimone dal dottor Costa), ed il responsabile medico del Motomondiale, il dottor Angel Charte, hanno orgogliosamente preso parte all’inaugurazione della nuova struttura, di 150 metri quadri e composta da due piani, oltre ad avere una terrazza superiore, un locale che può ospitare fino a 300 persone. “Questa nuova clinica ci permetterà di offrire un servizio di gran lunga migliore a tutti i piloti. Di fatto questo progetto è nato dopo aver sentito i loro pareri” ha spiegato Michele Zasa.

Non è mancato il CEO Dorna Carmelo Ezpeleta, che presente per il taglio del nastro e che ha commentato così l’evento: “Quando siamo entrati a far parte del Mondiale, la Clinica Mobile esisteva già ed il dottor Costa stava svolgendo un gran lavoro per la sicurezza dei piloti, che sono sempre il centro delle nostre preoccupazioni. Per questo le migliorie devono essere costanti: questi nuovi servizi medici serviranno non solo per la salute dei piloti, ma anche delle 4000 persone che lavorano nel paddock.”
 
Il link dell’articolo: